Anelli in Bakelite
Fu sintetizzata per la prima volta nel 1907 da Leo Baekeland, da cui prende il nome.
Col termine bachelite si intende un vero e proprio materiale composito in cui la resina fenolica impregna un materiale riempitivo - spesso farina di legno, o grafite, mica, farina fossile - addizionato di additivi specifici per migliorarne l'aspetto, coloranti e altre cariche (ad esempio per ottenere effetti marmorizzati o simili alla tartaruga).
La nostra interpretazione della bachelite è colore e forma, mutuando la classica forma dell’anello a chevalier con l’applicazione sulla parte superiore di divertenti soggetti in oro e brillanti.
Col termine bachelite si intende un vero e proprio materiale composito in cui la resina fenolica impregna un materiale riempitivo - spesso farina di legno, o grafite, mica, farina fossile - addizionato di additivi specifici per migliorarne l'aspetto, coloranti e altre cariche (ad esempio per ottenere effetti marmorizzati o simili alla tartaruga).
La nostra interpretazione della bachelite è colore e forma, mutuando la classica forma dell’anello a chevalier con l’applicazione sulla parte superiore di divertenti soggetti in oro e brillanti.